Perineo Femminile, “Educare per prevenire”
Perineo femminile, “Educare per prevenire” Un team di professioniste specializzate si fanno portavoce di una importante campagna di informazione e sensibilizzazione alla prevenzione e al trattamento delle disfunzioni e dolore pelvico che colpisce una sempre più alta percentuale di donne.
Venerdì 19 maggio alle ore 18.00 ad Altamura, presso Agorateca, si è svolto un primo incontro dal titolo “Perineo femminile, dalla prevenzione alla riabilitazione”, organizzato dalla Dott.ssa Valentina Galtieri Fisioterapista specializzata in R.perineale o R.diastasi con metodo ipopressivo, dalla dott.ssa Lucia Dileo- Fisioterapista specializzata in R.pavimento pelvico, dalla dott.ssa Alessandra Disabato- Ostetrica e dalla dott.ssa Maria Indrio-Educatrice Perinatale
Un appuntamento che ha mirato e puntato all’informazione e al confronto, per conoscere le tecniche preventive, lo stile di vita da adottare, lo screening necessario e i nuovi trattamenti per la cura delle disfunzioni e del dolore pelvico.
Un team di professioniste specializzate hanno relazionato su ciò che ogni donna deve sapere perché dubbi e paure non limitino il corretto approccio consapevole alla prevenzione e alla malattia.
Perineo femminile, “Educare per prevenire”
Difficilmente si parla di prevenzione del perineo: poche donne conoscono questa parte del loro corpo e tanto meno sono a conoscenza delle sue funzioni e delle attenzioni che meriterebbe gli fossero rivolte, non solo quando insorgono delle problematiche, ma ancor prima, come pratica di salute quotidiana.
Qual è il momento giusto per agire in termini di prevenzione, relativamente all’area perineale?
La risposta è: il prima possibile, poiché in tutte le fasi del ciclo vitale femminile è possibile intervenire, chiaramente nei modi e tempi adeguati, per favorire la salute di questa parte del corpo, poco conosciuta e spesso dimenticata.
Tutte le donne dovrebbero essere informate del fatto che il Pavimento Pelvico non è solo una struttura muscolo-aponeurotica, della sua anatomia e delle sue fisiologiche funzioni, ma dovrebbero essere consapevoli che esso è un’entità estremamente complessa, profonda, strettamente legata alla sfera emotiva, sentimentale e sessuale.
Il Perineo è lo specchio della vita di ogni donna, in tutte le fasi in cui si verificano mutamenti biologici, psichici e sociali: pubertà, fertilità, gravidanza, parto, allattamento, puerperio, climaterio, menopausa, senilità. Ogni donna deve essere cosciente che il suo corretto funzionamento può influenzare la qualità della sua esistenza: migliorandola, in una popolazione che viene ad avere una prospettiva di vita che fino a cinquant’anni fa non era contemplata, con tutti i problemi che il prolungamento della vita media comporta.
Perineo femminile, “Educare per prevenire”
L’educazione va iniziata al più presto, mettendola in atto in tutte le fasi del ciclo vitale femminile: a partire dall’infanzia, attraverso l’educazione, in adolescenza, durante l’età fertile e non solo in gravidanza e post partum a causa dell’insorgenza di disturbi.
Tutte le donne, ma anche tutti gli uomini, hanno un perineo, però non sanno bene né cosa sia né come sia strutturato né a cosa serva. Il perineo o pavimento pelvico è un insieme di strutture muscolari, disposte su tre strati (superficiale, medio e profondo), che concorrono a svolgere diverse funzioni.
Il perineo può essere infatti sollecitato e subire variazioni nella statica e nello svolgere a pieno le sue funzioni a causa di:
- Gravidanza (per aumento del peso, dovuto alla crescita dell’utero, che si scarica sul perineo);
- Parto vaginale (se non vengono rispettati i tempi di dilatazione del collo e discesa del bambino e della donna nell’avvertire il premito, si possono causare danni alle strutture viscerali. Anche l’episiotomia influisce sulla salute del perineo).
- Menopausa (a causa della riduzione degli estrogeni, si va incontro ad atrofia della mucosa vaginale e alla riduzione del collagene delle strutture perineali).
Vi sono poi sport impattanti, come crossfit, corsa, pallavolo, che vanno ad alterare la statica pelvica e in perinei già sollecitati, possono andar a peggiorare la situazione.
Un perineo non in salute può presentare diverse disfunzionalità quali:
- Incontinenza urinaria e/o fecale da urgenza, da sforzo o mista,
- Prolasso degli organi pelvici di diverso grado di descensus,
- Difficoltà nel riempimento/svuotamento di vescica e/o retto,
- Ritenzione urinaria,
- Stipsi,
- Emorroidi,
- Dolore ai rapporti sessuali,
- Ipotono,
- Ipertono,
- Vulvodinia.
È possibile sia prevenire queste situazioni che rieducare il perineo, previa valutazione da parte di un operatore qualificato, con esercizi specifici e modificando determinate abitudini quotidiane.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità essere in salute non significa semplicemente non avere malattie o infermità. Nella sua definizione la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale. Un aspetto fondamentale è la prevenzione. Fare prevenzione significa adottare strategie per evitare la comparsa di una malattia o a limitarne gravità e peggioramento, ridurre il rischio di sviluppare delle malattie eliminando i fattori alla loro base e identificarle precocemente, in modo da poter intervenire quando è più facilmente trattabile e le probabilità di guarigione sono più elevate.
Perineo femminile, “Educare per prevenire”
Le dottoresse hanno lanciato un messaggio chiaro sull’importanza della prevenzione, tra i cittadini di Altamura, altresì sensibilizzando le istituzioni e la comunità su questo fondamentale tema e sulle azioni necessarie per garantire il diritto alla salute. Un incontro aperto a tutta la popolazione e alle istituzioni perché la diffusione della cultura della prevenzione possa essere verbo da diffondere e possa scongiurare o comunque limitare gli interventi più invasivi.