Si accorgono di avere la Polizia alle calcagna e tentano il tutto per tutto

Un insolito movimento di giovani tossicodipendenti in un edificio di via Giusti ha attirato l’attenzione della Polizia di Stato, che ha deciso di condurre ulteriori accertamenti. I membri della Squadra Mobile, notando che una coppia residente nello stabile era già nota alle Forze dell’Ordine per numerosi precedenti penali, compresi reati legati allo spaccio di droga, hanno deciso di approfondire la situazione. Attraverso le banche dati utilizzate dalle forze di polizia, è emerso che la donna era sotto arresti domiciliari, mentre il suo compagno, un uomo di 61 anni originario di Lizzano, era sottoposto alla misura di sorveglianza speciale.
Di conseguenza, i Falchi della Squadra Mobile, avendo il ragionevole sospetto che la coppia stesse gestendo un’attività di spaccio di droga, hanno richiesto l’assistenza dei colleghi della Squadra Volante per effettuare un controllo di routine presso la residenza della donna, soggetta alla misura restrittiva. Nel frattempo, il 61enne, affacciandosi al balcone e vedendo gli agenti in uniforme, ha gettato un borsello per strada, presumibilmente cercando di sbarazzarsene.
I membri della Squadra Mobile hanno recuperato il borsello e all’interno hanno trovato circa 110 grammi di hashish, suddivisi in un panetto, un cilindro di dimensioni ridotte e due dosi preconfezionate. I dettagli dell’incidente sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente e il presunto spacciatore è stato arrestato e ristretto ai domiciliari presso la propria abitazione.