Uccisero Graziano Rotondo nelle “case parcheggio” per droga: chiesto per i tre tarantini l’ergastolo

Il 16 dicembre del 2020 il 38enne palagianese Graziano Rotondo fu assassinato a colpi di pistola all’interno di un sotterraneo di uno stabile di via Machiavelli.
Le indagini degli investigatori della Squadra Mobile delinearono ben presto la vicenda e l’ambiente nel quale era maturato l’efferato omicidio, giungendo all’individuazione dei tre responsabili tra cui il pluripregiudicato Vincenzo Balzo, 42enne, detto “lo sceriffo”, che era a capo di un’articolata e fiorente attività di spaccio al Quartiere Tamburi, Giovanni Nigro di 25 anni e in ultimo Carmelo Nigro di 35 anni. Tutti accusati di omicidio volontario aggravato.
Nella giornata di ieri il Pubblico Ministero, per i tre imputati, ha chiesto la massima pena: l’ergastolo. Il 26 maggio per i tre pregiudicati arriverà la sentenza di primo grado.