Eseguita misura interdittiva di divieto di accesso alle Cave di Bauxite di Spinazzola

Eseguita misura interdittiva di divieto di accesso alle Cave di Bauxite di Spinazzola Siamo in una realtà fuori dal tempo, lontana dal frastuono di tutti i giorni, dove rimanere in contemplazione. Dove siamo? Siamo in Puglia ma qui si ha la sensazione di ritrovarsi in un luogo differente, come se, da un momento all’altro, si venisse trasportati Oltreoceano: la Cava di Bauxite di Spinazzola, dal fascino e dal colore esotico, racconta la storia del territorio e una ricchezza dal valore inestimabile che, per anni, fu importante fonte di reddito per l’economia della regione.
La sua scoperta avviene nel 1935 quando il ragionier Paolo Cappiello e il geometra Luca Nanna, durante un’escursione nei dintorni di Spinazzola, vengono attratti da alcune pietre di colore rossastro, molto pesanti.
Incuriositi, ne prelevano un campione e lo inviano per l’analisi a un laboratorio specializzato con sede a Genova: si tratta di bauxite, una roccia particolare, da cui è possibile ricavare l’alluminio, che si forma per via dell’alterazione delle rocce calcaree provocata dagli agenti atmosferici. Contiene varie specie minerarie tra cui idrossidi e ossidi, sia di ferro che di alluminio.
Eseguita misura interdittiva di divieto di accesso alle Cave di Bauxite di Spinazzola

A causa dell’instabilità di alcuni dei fronti della miniera o cava di bauxite ed i pericoli ad essa associati quali frane, crolli, cadute di massi e smottamenti del terreno, che possono causare danni a cose e persone che discendono all’interno della cava; considerato, altresì, che la miniera o cava rappresenta un importante sito di conservazione e tutela di habitat quali il 3170 “Stagni temporanei mediterranei”, oltre che di specie target di anfibi; il Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia Francesco Tarantini, ha ritenuto che per proteggere gli habitat e le specie tutelate presenti nella cava e gestire i pericoli associati all’instabilità dei fronti, ha emanato l’Ordinanza presidenziale n.1/2023 di divieto e interdizione a persone e mezzi di discesa al fondo della cava o miniera di bauxite sita alla località “Senarico o Murgetta Rossi” dell’agro di Spinazzola, fatta eccezione per il personale tecnico del P.N. Alta Murgia, per le Forze dell’Ordine e per altro personale, tecnici, ricercatori e studiosi all’uopo incaricati e/o autorizzati dall’Ente Parco.
La riapertura del sito è prevista a fine giugno. Le visite guidate si svolgeranno esclusivamente nelle aree circostanti.
ORDINANZA N. 1-2023.pdf (parcoaltamurgia.it)
