MARTINA F.: ALLA FACCIA DEL PUG. Ecco cosa hanno detto Sindaco e Consigliere d’opposizione di Martina F.

MARTINA F.: ALLA FACCIA DEL PUG. Ecco cosa hanno detto il Sindaco e Consigliere d’opposizione di Martina F.
Negli ultimi mesi a Martina Franca, dove in passato sono state bloccate costruzioni per assenza di piano attuativo ecco che, con una velocità da fare invidia a speedy gonzales è stata concessa una autorizzazione (dirigenziale) senza passare dal Consiglio Comunale, dalla Regione ecc ecc. ecc..
C’è chi ironicamente ha detto che all’Amministrazione Comunale di Martina Franca ed all’impresa che sta realizzando i lavori bisognerebbe affidare la costruzione del Ponte di Messina e i lavori sulla autostrada Salerno Reggio Calabria
Ma cosa nasconde tutta questa velocità?

In pratica è stata rilasciata una autorizzazione a costruire quando per altre situazioni identiche o simili sono state rigettate o blocate da sentenze del TAR
A tempo di record, dalla notte al giorno (autorizzazione inclusa), è sorta una struttura che sarà un supermercato, oltre che parcheggio misto quando, per essere autorizzati, per costruire una cuccia di un cane bisogna attendere anni e con costi autorizzativi esorbitanti.
Botta e risposta tra Marraffa (F.I.) ed il Sindaco Palmisano (PD) sul Pug

C’è molta attenzione, da parte di alcuni Consiglieri comunali (rispetto ad altri) a Martina Franca sulle vicende relative al PUG che la scorsa Amministrazione, guidata da Franco Ancona, voleva approvare a tutti costi prima dello scioglimento per fine legislatura
Uno degli ultimi atti dell’Amministrazione Ancona fu l’approvazione di un’area destinata a servizi per la realizzazione di un parcheggio pubblico a gestione privata.
Questo ha permesso di fatto di aprire la strada affinchè alcuni dirigenti dell’Ufficio tecnico potessero rilasciare una autorizzazione per costruire una mega struttura, per l’apertura di un supermercato in Viale Stazione,
in assenza di piano attuativo, in ZONA B, che non lo consentirebbe così come previsto dalle norme tecniche di attuazione dall’articolo 14 del vigente PRG Comunale. Tutto questo senza passare dal Consiglio Comunale.

Tutto è opinabile e saranno gli eventuali ricorsi al TAR o alla Procura della Repubblica come è avvenuto per altre srutture bloccate per lo stesso motivo a cambiare lo stato delle cose
La vicenda del supermercato eurospin realizzato a tempo di record, è stato possibile grazie all’autorizzazione da parte dei dirigenti comunali con l’attuale Amministrazione che non ha ritenuto opportuno di entrare nel merito, relativo alla legittimità della stessa, ovvero la mancanza di un Piano Attuativo
Negli ultimi giorni, questo è ragione di inchiesta giornalistica da parte non solo del nostro giornale, ma anche di un’altra testata nazionale che la renderà pubblica, all’interno in una delle sue prossime trasmissione televisive, dalle quali potrebbero scaturire sviluppi tali da alimentare molti dubbi.
Di fatto si sa che l’impresa di costruzione è una srl con capitale sociale di 10.000 euro con un socio persona fisica e l’altro una srl (quella che ha fatto i lavori del parcheggio di Via Bellini) a sua volta un’altra srl co socio unico.
Insomma tutto si riferisce ad una persona sola a che in realtà potrebbe nasconderne altre (??)
E’ anche per questo che il PUG sul quale si sta per entrare nel merito, è attenzionato in maniera particolare in quanto potrebbe nascondere interessi di alcuni a svantaggio di altri,
favorito dal silenzio/assenso di alcuni Consiglieri comunali, tra questi inspiegabilmente anche alcuni(e) dell’opposizione, loquaci qualche mese fa ed ora sprofondati in un “inquietante mutismo”.
Botta e risposta tra Marraffa (F.I.) ed il Sindaco Palmisano (PD) sul Pug
Tra questi ultimi fortunatamente non le manda a dire il Consigliere Comunale di Forza Italia Michele Marraffa che ha affrontato l’argomento nello scorso Consiglio Comunale, riguardo la trasparenza da adottare per questione PUG e soprattutto sulla preventiva discussione in Consiglio Comunale, ancor prima del previsto tour del sindaco e dirigenti in città (ndr gli stessi che hanno rilasciato l’autorizzazione a tempi di record alla nuova struttura?),
senza coinvolgere “tutti” i cittadini, cosa che avvenne nella precedente amministrazione le cui discussioni venivano fatte con pochi intimi, con l’obiettivo di approvarlo in “camera caritatis”.
L’approvazione di “quel PUG” fu evitato solo grazie a poco più della metà dei Consiglieri Comunali allora in aula, con l’ex sindaco Ancona ed alcuni Consiglieri Comunali ed Assessori (molti di loro ancora in maggioranza) su tutte e furie.

In sintesi, la dichiarazione del Consigliere Comunale Michele Marraffa si basa su un principio: Tutto deve partire e poi concludersi nel Consiglio Comunale, il quale è stato eletto da tutti i cittadini.
“Abbiamo appreso dalla stampa – ha dichiarato Marraffa in Consiglio Comunale – che finalmente si sta parlando di Pug.
Bene ha fatto l’Amministrazione a programmare degli incontri rendendo note a tutti le date: 19 aprile, 4 maggio, 11 maggio, 24 maggio, 8 giugno, 15 giugno.
Sicuramente c’è una inversione di marcia, rispetto al passato ed è cosa nobile. Però la Maggioranza ha ignorato il Consiglio Comunale che dovrebbe venirne a conoscenza prima e direttamente dall’istituzione principale: Il Sindaco. E non apprendendolo dalla stampa.
Prima di essere portato a conoscenza all’ esterno il PUG, bisognerebbe rendere partecipi i Consiglieri Comunali di tutti gli schieramenti, cercando di attuare una strategia in grado di coinvolgere tutta la città e le esigenze di tutti i cittadini e non solo di una parte.
Per questo, non può essere escluso il Consiglio Comunale dalla visione di un argomento così importante.
Il Piano Urbanistico Regionale è l’antitesi della programmazione della città per i prossimi 20/30 anni.
Gradirei che il Consiglio Comunale ne fosse messo a conoscenza prima e che in questa in questa sede si potesse discutere del futuro migliore per la nostra città a vantaggio di tutti, soprattutto delle future generazioni
L’ Amministrazione ha fatto bene – conclude Marraffa – ad incontrare gli organi professionali e le attività produttive, ma bisogna iniziare dal Contesto Istituzionale all’interno del quale i Consiglieri Comunali rappresentano il 100% della città e dei cittadini.
A Marraffa la risposta primo cittadino Gianfranco Palmisano:
“Le sollecitazione del consigliere Marraffa sono perfettamente in linea con i nostri obiettivi.
Come ho ribadito più volte, l’Osservatorio per la Bellezza, è stato istituito dalla Giunta con l’obiettivo di giungere ad una proposta di PUG condivisa da sottoporre all’esame del Consiglio Comunale.
L’Osservatorio per la Bellezza è un organismo che farà un approfondimento tecnico e per questo abbiamo ritenuto, prima di dicembre, di inserire l’organismo più tecnico, ovvero la commissione, in quel osservatorio.
Ho ribadito più volte che parallelamente alle riunioni di approfondimento tecnico con gli Ordini professionali e la Commissione saranno svolte delle riunioni con l’intero Consiglio comunale, oltre che con la città, di pari passo con gli approfondimenti tecnici che faremo sulle tematiche che avrete appreso.
Insomma, dopo la prima seduta dell’osservatorio che ha caratterizzato questa fase ci sono degli incontri tematici: il primo riguarda gli aspetti delle aree produttive e di pari passo, dopo l’approfondimento tecnico con gli ordini e la Commissione dell’Osservatorio, sarà aperta una discussione in Consiglio Comunale in quanto è l’organo che adotta quel documento.
“Il Consiglio Comunale sarà parte attiva dell’apertura del procedimento”.
La bozza di partenza è quella già pubblicata sul sito da un anno, quindi l’invito che posso fare a tutti, per agevolare il percorso è di riprendere e riapprofondire le questioni che sono già pubblicate sul sito del comune, in modo tale che andremo ad affrontare tematica per tematica, con tutti i contributi che ci saranno proposti, per prendere le valutazioni e le decisioni del caso.
Convinto Marraffa?: “Sindaco, prima il Consiglio Comunale, poi tutto il resto”
Questo PUG s’ha da fare? Non possiamo ignorare le voci di corridoio che raccontano di una presunta divergenza tra l’attuale Sindaco Palmisano e l’ex sindaco Ancona che rivendica l’attuazione del “suo” PUG
Quest’ultimo è alla ricerca attorno a sé di alcuni Consiglieri Comunali che possano essere determinanti all’approvazione integrale di quello strumento che lui ha fatto l’impossibile per fare approvare.
Sarebbe addirittura decisoa mettere in minoranza addirittura l’Amministrazione grazie a dei Consiglieri comunali a lui riconducibili.
Si farà condizionare il nuovo sindaco Gianfranco Palmisano?
Nonostante l’inesperienza derivante dalla sua giovane età, per quanto si possa criticare e non essere daccordo con molte delle sue scelte,
il nuovo Sindaco ha dimostrato fino ad oggi una certa forza caratteriale ed una apparente volontà di cambiare registro, anche se viene limitato e forse condizionato da alcuni cattivi consiglieri, come per l’apertura in fretta e furia del parcheggio di Via Bellini (o Orti del Duca) anche in assenza di condizioni idonee di sicurezza e senza l’abbattimento delle barriere architettoniche come avevamo anticipato nell’articolo pubblicato a riguardo , per le quali ora si sta ricorrendoad una gara d’appalto di 99.000 euro per rimediare.
Questo a dimostrare che in realtà era stato inaugurato sena le condizioni necessarie per farlo
Il Sindaco ha la possibilità di dimostrare con i fatti che i giovani sono capaci di ragionare con la propria testa e non servili a vecchie logiche
Il PUG va discusso con tutta la città approvando la migliore idea possibile.
Ma per fare ciò dovrà evitare di farsi svaligiare la casa dal proprio guardiano, soprattutto quando ciò avviene sotto i propri occhi.