Taranto – Presentato il X convegno internazionale sulla cultura popolare religiosa

Presentato il X convegno internazionale di studi sulla cultura popolare religiosa realizzato in accordo con l’Arcivescovado. E’ avvenuto nel salone degli Specchi di Palazzo di Città. Si terrà a Taranto il 29 e 30 aprile prossimi, sempre nel Salone degli Specchi di Palazzo di Città.
Avrà come tema: «Il patrimonio delle confraternite ricchezza culturale della città». Il convegno di quest’anno, che avrà inizio alle 9.30, ha dichiarato Luigi Montenegro, presidente dell’associazione la Veste Rossa che organizza la manifestazione, è dedicato alla memoria di Monsignor Cosimo Qua-ranta, recentemente scomparso, che ha tenuto a battesimo l’associazione La Veste Rosa ed il primo convegno del 2007. Un breve pensiero andrà anche all’Arcivescovo Emerito Benigno Luigi Papa che ospitò nei saloni arcivescovili la prima giornata di quello storico appuntamento. Al convegno parteciperanno, oltre a Montenegro e al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, il dottor Adelardo Mora Guijosa, commissario dell’incontro delle confraternite spagnole fissato per la metà di ottobre 2023. Il nuo-vo Presidente della Confederazione delle Confraternite di Granada, Armando Ortiz, José Luis Ramirez esperto d’arte sacra spagnola che parlerà della Confraternita di Santa Maria dell’Alhambra unica al mondo il cui patrimonio artistico ha insolite contaminazioni arabe e Mudeàr, Mari Carmen Sáez Ruiz prima donna ad indossare in processione l’abito di rito, stabilendo la parità tra uomini e donne, nonché costale ras, ovvero portatrice di alcuni dei monumentali pasos di Granada. Alle 10.30 è previsto l’intervento di Monsignor Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto, la cui prolusione sarà di grande rilevanza per i lavori del convegno.
Interverranno anche don Francesco Simone, direttore del MuDi, Museo Diocesano di Taranto, Monsignor Paolo Oliva, responsabile delle confraternite dell’Arcidiocesi, un rappresentante delle confraternite dell’Addolorata e di San Domenico di Taranto, del Carmine, dell’Immacolata nonché rappresentanti delle confraternite oggi ospitate nella regia chiesa di San Giuseppe. Nell’ambito dei lavori sono previste le relazioni di Maria Lucrezia Logrieco, restauratrice del legno, che ha già lavorato su commissione di alcune confraternite e dello stesso arcivescovado, nonché di largo interesse sarà l’intervento di Alessandro Carucci, artigiano del sacro di Taranto, molto noto tra i confratelli per i suoi lavori di grande qualità. Questa la parte più strettamente con-gressuale che si concluderà nel pomeriggio di sabato 29 aprile. Domenica 30 aprile, invece, i partecipanti al congresso nella mattinata visiteranno alcun siti di particola-re interesse della città, tra cui San Domenico Maggiore ed il Cappellone di San Ca-taldo, che ha destato grande curiosità ed interesse negli ospiti spagnoli in quanto lo stesso rappresenta il tema principale del manifesto di quest’anno. Alle 11,30 è pre-vista la Santa Messa al Santuario della Madonna della Salute. Alle 17,30 al chiostro del MuDi, si terrà un breve concerto, gratuito, eseguito da un Ensamble dell’Orchestra Tebaide d’Italia, diretta da Cosimo Maraglino che eseguirà brani della tradizione processionale tarantina, ovvero “Tristezze” (G. Gregucci), “Mamma” (L. Rizzola), Venerdì Santo (G. Gregucci), ed una marcia processionale tra le più utiliz-zate nell’Andalusia: “Mi Amargura” (V. Ferrer Castillo). Prenotazioni per il concerto al seguente link https://www.orchestratebaide.com/events/concerto-al-mudi