Trullolandia esiste davvero ed è in Puglia. Al via la stagione di Trulli Tales

Trullolandia esiste davvero ed è in Puglia. Al via la stagione di Trulli Tales Trullolandia esiste davvero e si trova in Puglia, terra nota per la sua essenza, bellezza e la sua semplicità. E’ finalmente in onda su Rai Yoyo, tutti i giorni, alle 13.50, e su RaiPlay, la seconda stagione di “Trulli Tales Le avventure dei Trullalleri – Season 2”, la serie di animazione 2D per bambini dai 4 ai 7 anni, ispirata alla Valle d’Itria, che racconta la storia di quattro amici, Ring, Zip, Stella e Sun impegnati a realizzare le ricette del libro magico di Nonnatrulla e a sventare i sinistri piani del buffo e pasticcione Copperpot.
Trullolandia esiste davvero ed è in Puglia. Al via la stagione di Trulli Tales
Tutto ebbe inizio con un libro illustrato, un’idea di due sorelle leccesi, Maria Elena e Fiorella Congedo che, attraverso la casa editrice di famiglia, hanno portato alla luce le prime avventure di piccoli bambini-trulli. Le storie hanno luogo nel magico mondo di Trullolandia, un villaggio con delle case dall’aspetto curioso, all’ombra di un uliveto secolare. Le ideatrici sono riuscite a portare la loro idea ad essere realizzata dalla The Walt Disney Company EMEA. La produzione della serie è durata circa 3 anni ed è stata sostenuta dai partner stranieri: Fandango TV, Congedo CulturArte, Gaumont Animation, Rai Fiction ed altri.
Trullolandia esiste davvero ed è in Puglia. Al via la stagione di Trulli Tales
Oggi “Trulli Tales” è una serie animata di grande successo, con ben 52 episodi tradotti in 25 lingue. La serie ha debuttato su Gloobinho, in Brasile ad ottobre 2017. In seguito è stata trasmessa su Disney Junior e Rai Yoyo in Italia. Con licenze vendute in 177 territori del mondo, le avventure di Trullaleri hanno seguito i bambini in Francia, Inghilterra, Africa del Sud, Singapore e nel 2019, negli Stati Uniti.
Della città pugliese il cartone animato ricalca il paesaggio, fatto di trulli e di ulivi secolari, l’amore per la buona cucina e di legami familiari. Una delle maggiore sfide, ma anche conquiste, è stata proprio rendere universale per i bambini-spettatori di tutto il mondo i valori tipici pugliesi, tra quali l’importanza dei nonni e la cultura della cucina, che fa parte della DNA mediterraneo, dove cucinare significa anche prendersi cura dell’altro. Protagonisti quindi, sono anche i cibi, prediligendo quelli dalla dieta mediterranea: verdura, frutta e legumi. Ma naturalmente non mancano anche piatti internazionali, come ad esempio, gli hamburger o i muffin, con un simpatico accenno al non esagerare. Naturalmente a Trullolandia la magia ha inizio con una goccia di olio d’oliva pugliese. Miss Frisella è la proprietaria del panificio di Trullolandia che custodisce il prezioso libro di ricette, tanto desiderato dal malvagio Copperpot con la sua civetta Athenina
Cosa aggiungere? Non resta che immergervi dal vivo ad Alberobello, il posto reale più Disney che c’è.
Trullolandia esiste davvero ed è in Puglia. Al via la stagione di Trulli Tales
La produzione è formata dalla cordata Rai Kids, Fandango e Congedo CulturArte, con il contributo dell’Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia a valere su risorse del POR Puglia FESR-FSE 2014/2020 e il contributo di artisti locali che hanno lavorato in un’unità produttiva attivata sul territorio. La seconda stagione sarà composta da 52 episodi della durata di 11 minuti.

