Martina Franca – Nuovo Parco giochi via A. Fighera
Per snellire la viabilità la cosa più sensata sarebbe creare strade nuove. Per creare aggregazione servono luoghi aperti e chiusi con attrezzature che soddisfino la richiesta della gente. Per creare un’area camper per i turisti. Per creare un parcheggio per la zona.
Solitamente per le opere pubbliche bisogna prima mostrare, condividere e discutere i progetti e le loro funzionalità.
Alla base di tutto c’è la comunicazione. La teoria della comunicazione giudica un sintomo come un messaggio non verbale come un progetto che grida: non sono io che non voglio (o che voglio) far questo, ma è la cittadinanza che lo ha chiesto. Non puoi parlare di ciò che non conosci. Non puoi condividere quello che non senti. Non puoi trasferire quello che non hai.
Semplificare è una delle cose più difficili da fare. Spesso è condiviso dall’ego e dalla voglia di disarmare il tuo rivale. Ma spesso se non semplifichi ti ritrovi qualcosa che non ha senso e non ha interesse. O se interesse ne ha, è solo per colui che te lo ha chiesto e non per la funzionalità necessaria per gli altri.
Possa la strada sollevarsi per incontrarti. Possa il vento stare sempre alle tue spalle. Possa il sole splendere caldo sul tuo viso. E la pioggia cadere leggera sul tuo viso.
Ma a pensar ad una nuova viabilità non è un pensiero condiviso.
L’area poteva snellire il traffico dell’unico cavalcaferrovia e invece no…
Martina Franca – Nuovo Parco giochi via A. Fighera
Aperto il cantiere per la realizzazione di un parco giochi e di un sistema di gestione e riuso delle acque piovane.
E’ stato aperto un nuovo cantiere per la realizzazione di un sistema di raccolta, trattamento e riutilizzo delle acque piovane e di un parco giochi. I lavori avviati in questi giorni. L’importo complessivo di aggiudicazione dei lavori e della progettazione (al netto del ribasso d’asta) è di 900.581,00 euro di cui 24.520,98 euro per oneri della sicurezza. L’intervento è finanziato dal POR Puglia 2020-2014 Asse VI-Azione 6.4-Sub Azione 6.4 d.
L’acqua piovana sarà utilizzata per irrigare la nuova area a verde attrezzato dotata di alberi, di vialetti pavimentati e di un parco giochi per bambini, sperando di ricordarsi di effettuare l’impianto non come nel parcheggio di P. Tocco con opere effettuate in seconda battuta per dimenticanza.
E pensare che a 486 metri in linea d’aria c’è già un bellissimo parchetto (alle spalle della Chiesa della Sacra famiglia) poco attenzionato tranne che nel cambio del nome.