Ai bambini che non hanno il papà e nemmeno la mamma

Ai bambini che non hanno il papà e nemmeno la mamma. Silenziosamente ci ritroviamo a festeggiare con la fortuna di avere. Ci intristiamo per le scene di bambini esteri che approdano in Italia per la speranza, ma non vediamo chi già abbiamo. L’Italia è impressionante, non puoi adottare o quantomeno per farlo devi diventare vecchio. Oltre 50 mila bambini e ragazzi italiani non hanno genitori che li seguono. È una massa che aumenta grazie al disinteresse generale. Gli adulti scaricano sui giovani la propria paura, la rinuncia a responsabilità e progetti, la totale incapacità educativa.Siamo anche lo Stato Ue con il numero più basso di adozioni nazionali, con la minor spesa per i minori da parte di Regioni e Comuni, con la percentuale più bassa di assistenti sociali, consultori per la famiglia e giudici minorili. Le comunità scoppiano di bambini e adolescenti. Le famiglie in cerca di adozione si moltiplicano. Eppure i due mondi non si incontrano. La Puglia, dopo la Sicilia che non diffonde alcun dato, è la regione più colpita. Il Meridione produce quasi la metà dei minorenni costretti a crescere fuori dalla famiglia naturale.La precarietà devasta genitori immaturi e la famiglia allargata si disintegra. È tempo di aprire gli occhi sul mistero di una società che distrugge i figli che genera.
Bruciamo una generazione, confondendo l´autodistruzione con la normalità.
Oggi non tutti i bambini festeggiano la festa del papà.