La vita nella Comunità “Il Risorto” a Martina Franca

La vita nella Comunità “Il Risorto” . Una comunità modello dove gli ospiti sono trattati nel miglior modo possibile, dove si fa il massimo per il loro recupero, tant’è che nessuno desidera andar via anzitempo.

Ottimo cibo, abbondante, educatori e psicologi che trattano con umanità i residenti, certamente anche con severità se necessario, pur di raggiungere lo scopo, parafrasando delle parole del loro presidente, anzi del loro padre adottivo, perchè li considera come figli e così li tratta, Don Luigi Larizza, si entra da uomini morti e si “risorge” (da qui il nome del centro di recupero).

Si avvale di un pool di psicologi (psicologo egli stesso)di educatori, tutto si svolge in armonia, sia nel lavoro, nel recupero e nello svago, si perchè nel tempo libero si divertono tra loro, con giochi di società, dama, bigliardo o semplicemente tv.
La vita nella Comunità “Il Risorto”

Di estate nelle ore libere e nei giorni festivi, usufruiscono di una piscina, in un campetto di calcio tirano qualche calcio al pallone.
Sono felicissimi quando qualcuno la domenica va a tenerli su di morale, trattano tutti con rispetto, con simpatia, grati della loro visita.
La vita nella Comunità “Il Risorto”

Tutti i presenti della comunità, mostrano un sorriso luminoso, spontaneo, dialogano di tutto con piacere. Con l’aiuto dello staff, le dottoresse e gli educatori tornano alla vita.
Parlare con loro fa capire come la loro vita sta si evolve.
Molti di loro ringraziano anche il Signore per la fede ritrovata.