Giochi del mediterraneo: nominato l’ex assessore

a cura di Claudio Leone
“Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano”.
È una celeberrima frase cantata da Antonello Venditti, e ben si adatta al racconto di questa storia. Ricordiamo tutti l’ex assessore del Comune di Taranto Ubaldo Occhinegro? Non politico ma tecnico, punta di diamante dell’amministrazione Melucci, sempre in prima linea per l’inaugurazione di un cantiere o il taglio di un nastro.
Ad ottobre del 2021 Occhinegro si dimise dal suo ruolo di assessore a causa di non meglio specificati impegni professionali che lo avrebbero tenuto lontano dalla politica tarantina. Nonostante questo oggi lo ritroviamo impegnato a Taranto per i Giochi del Mediterraneo 2026. Infatti è il direttore generale del comitato organizzatore, Elio Sannicandro, con la determina n.8/2023 del 1 marzo appena trascorso, a nominare l’ex assessore melucciano nella commissione che dovrà giudicare i 37 progetti pervenuti per la realizzazione della piscina olimpionica in zona Torre D’Ayala.
Sembra ovvio, ma la nomina di Occhinegro scaturisce dell’indicazione diretta del Comune di Taranto. Indicata direttamente dal dg Sannicandro è invece Simonetta Dellomonaco, anche lei protagonista di dimissioni acrobatiche dalla presidenza di Apulia Film Commision a settembre del 2022. Quanto costa perciò a noi contribuenti la loro nomina? La determina indica la cifra di cinquemila euro lorde a ciascun componente della commissione, cifra che si somma al già sostanzioso bilancio del comitato organizzatore che nonostante i milioni di euro già spesi sembra non aver prodotto altro che ritardi, polemiche e, appunto, incarichi. Ma questa è un’altra storia che vi racconteremo nei prossimi giorni sempre su PugliaPress.