Dietro la morte di Bahtijari la SCU

Dietro la morte di Bahtijari la SCU. Secondo le dichiarazioni del Gip Rita Romana nell’ordinanza di convalida dell’arresto dei giovani, presumibilmente coinvolti nell’omicidio di Natale Naser Bahtijari, parla della guerra tra i due gruppi per uil controllo del territorio.
Il boss di Manduria, membro storico della Sacra Corona unita, aveva avvertito il nipote (uno dei giovani arrestati) di temere gli zingari (gruppo del giovane ucciso), perché non hanno paura di niente.
Sempre secondo il Gip il gruppo di appartenenza di Bahtijari Suad ( fratello della vittima)gravita in pericolosi ambienti criminali.
Dietro la morte di Bahtijari la SCU
Gruppo conosciuto per traffico di armi dal Montenegro, la procura aveva posto ai domiciliari Bahtijari, perché sospettato col fratellastro Denis Ahmetovic di essere gli organizzatori di un trasferimento di pistole e munizioni intercettate al porto di Bari.
Oltre alle armi avevano messo su un traffico di stupefacenti, secondo quanto appurato dalle intercettazioni.
Dietro la morte di Bahtijari la SCU
Partita di droga che ha portato al litigio (per denaro, vista la poca disponilità finanziaria del gruppo di Manduria) e da qui all’accoltellamento del giovane Natale Naser Bahtijari.
Ora si teme una guerra tra bande