Gli insegnamenti di Don Bosco ruolo determinante per garantire un ritorno alla normalità.
Gli insegnamenti di Don Bosco ruolo determinante per garantire un ritorno alla normalità.
Don Bosco stesso chiamò il proprio metodo “sistema preventivo”: al giovane viene offerto un ambiente nel quale è incoraggiato a dare il meglio di sé, nel riconoscimento dei propri talenti e dei propri limiti, nel rispetto degli altri e scoprendo la propria vocazione.
Per attrarre i giovani a partecipare alla messa e alla sfera religiosa, imparò a fare giochi di prestigio e ad esibirsi come saltimbanco, invitandoli prima a recitare il rosario o a leggere il Vangelo. A Chieri frequentò il seminario e fondò insieme ad altri giovani la Società dell’Allegria. La nascita della Famiglia Salesiana e il Sistema Preventivo. Questo sistema riassume la filosofia educativa di Giovanni Bosco in tre parole: Ragione, Religione e Amorevolezza.
Oratori nella visioni di amore e incontro
Don Bosco ruolo determinante per garantire un ritorno alla normalità. Le attività in oratorio sono principalmente pastorali, come la catechesi dei bambini e dei ragazzi, incontri di vario tipo per la comunità dei fedeli, il teatro, la musica e le sagre.
L’attrezzatura sportiva e gli ambienti ricreativi rendono l’oratorio anche un luogo di aggregazione e di ritrovo per ragazzi. Oratori, Centri Estivi, Estate Ragazzi.
Le Associazioni Sportive sono chiamate a un ruolo determinante per garantire ai nostri ragazzi un ritorno vero alla normalità. L’assenza di socialità, del gioco, della scuola vissuta negli ultimi anni, si faranno sentire, a lungo. Ed è per questo che diventa importantissimo quel che accadrà, attraverso gli occhi e le amabili parole di don Bosco, attraverso il cuore per fare e comunicare l’esperienza dell’Amore.
Mi pare già di sentire le varie lamentele: già ma … chi garantisce che non correremo rischi? Una domanda legittima, ma di fronte abbiamo il futuro delle nuove generazioni. Se ci teniamo ai nostri bambini e ai nostri ragazzi mettiamo in campo tutte le nostre forze, gli educatori offrianno un pacchetto di giornate serene. La posta in palio è la salute mentale e la crescita delle giovani leve. Il maestro degli educatori, San Giovanni Bosco, non si sarebbe certamente tirato indietro di fronte a questa emergenza. La personalità di Don Bosco è molto amata nei pugliesi. Fede, speranza e carità si traducono in unione. Oggi ci troviamo di fronte a una scoraggiante povertà educativa e di fronte ad una gioventù che non sembra avere voglia di futuro e determinazione di scelte. Affermare il diritto d’ogni persona e dei più deboli ad avere una vita dignitosa e trasformare attraverso questi la società degli adulti. Tutto questo ed altro può ancora dare San Giovanni Bosco.