Un classe ’77 che è già Monsignore. Da Bitonto a Rieti.
Un classe ’77 che è già Monsignore. Da Bitonto a Rieti. Un classe ’77 che nella mattinata di sabato 21 gennaio, don Vito Piccinonna è diventato Monsignor Vito Piccinonna. La celebrazione eucaristica svolta a Rieti e preseduta nella prima parte dall’Arcivescovo di Bari-Bitonto, Mons. Giuseppe Satriano, ha rappresentato un passaggio storico per tantissimi bitontini. Un bagno di folla altre agli reatini, parenti e amici giunti nel Lazio per la grande festa. La sua missione ricomincia in un territorio segnato dal terremoto di alcuni anni fa, dove lui saprà dare tanto come ha fatto nella sua Bitonto.
Un classe ’77 che è già Monsignore. Da Bitonto a Rieti. È il Vescovo più giovane d’Italia “Vengo in mezzo a voi per mettermi in ascolto, dai più piccoli agli anziani”: le sue parole. Don Vito Piccinonna, pardon Monsignor, è nato a Palombaio di Bitonto il 1 giugno del 1977, ha frequentato l’Istituto Magistrale “T. Fiore” di Terlizzi.
Alunno del Pontificio Seminario Teologico Regionale di Molfetta è stato ordinato Diacono il 14 settembre 2001 nella Cattedrale di Bari e Presbitero il 3 settembre 2002 nella Parrocchia Maria SS. Immacolata di Palombaio. È incardinato nell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto. Il neo pastore ha studiato al seminario di Molfetta: “Affido questo servizio al Venerabile don Tonino Bello, Vescovo e profeta della mia terra”.