Bari, via libera alla registrazione del marchio Igp “Cicoria puntarelle mofettese”

Alla Cicoria Molfettese sono attribuite proprietà nutrizionali e salutistiche importanti (elevata concentrazione di antiossidanti, anche dopo la cottura). Recentemente, queste proprietà sono diventate oggetto di studio rilevante ai fini della caratterizzazione biochimica e nutrizionale. Le eccellenti proprietà nutraceutiche hanno suggerito di adottare tecniche di trasformazione atte a promuoverne il consumo al di fuori della tradizione regionale, ad ampliarne la destinazione culinaria e a valorizzarne le proprietà nutrizionali. Difatti, da una parte, si sta diffondendo il consumo di prodotto crudo attraverso una minima lavorazione di IV gamma, da l’altra, si propone una trasformazione più elaborata allo scopo di promuovere un prodotto cotto di V gamma, da consumare tal quale o come ingrediente di piatti più complessi, dove la sinergia con altri prodotti tipici locali ne esalta la bontà (olio extravergine, acciughe, fave).
La Regione Puglia, al fine di effettuare le opportune consultazioni sul territorio, utili all’emanazione del parere regionale, ai sensi dell’articolo 7, comma 2 del DM 14 ottobre 2013, ha disposto la pubblicazione di un avviso contenente notizia della presentazione della domanda di registrazione della I.G.P. ‘Cicoria puntarelle di Molfetta’ da parte dell’Associazione per la valorizzazione e la promozione della cicoria puntarella molfettese. La cicoria puntarelle molfettese è un ortaggio dell’agro di Bisceglie, Bitonto, Giovinazzo, Molfetta, Terlizzi e Ruvo di Puglia.
«In tutta la Puglia – comunica Coldiretti – le coltivazioni di questo ortaggio si estendono dal Salento e per l’intera fascia costiera barese fino a Molfetta, dove cresce anche spontaneo. In totale sono 1.500 gli ettari complessivi, 600 dei quali nella sola provincia di Bari. I principali produttori interessati hanno costituito – diventandone soci – l’Associazione per la valorizzazione e promozione della cicoria puntarella molfettese, presieduta dal produttore orticolo Mauro De Ruvo di Molfetta».
Questo sodalizio, costituitosi il 21 giugno 2019, ha come scopo proprio il riconoscimento comunitario quale Igp dell’ortaggio, per valorizzare e tutelare questo prodotto di nicchia così importante per l’economia agricola del territorio interessato.