Bari – SOS Humanity in arrivo al porto di Bari

Bari – SOS Humanity in arrivo al porto di Bari. L’arrivo della nave ‘Humanity 1’, che attualmente è a 35 miglia da Leuca (Lecce), con a bordo 261 migranti soccorsi in mare nei giorni scorsi, è previsto per le ore 9 di domani, domenica 11 dicembre, nel porto di Bari, dopo un progressivo miglioramento delle condizioni meteo.
Lo stato di salute di diversi migranti sarebbero buone, così come il benessere generale a bordo. Non è stata riscontrata alcuna criticità.
La Commissione Europea ribadisce che vi è il “dovere morale e legale di salvare le persone in mare, in base alle leggi internazionali“. Saranno accolti 261 migranti tra cui 90 minori non accompagnati. Non ci sono conferme sulla presenza di donne incinte.
E’ entrata a regime la catena del supporto umanitario dei migranti, i quali subito dopo lo sbarco, saranno sottoposti alle procedure di identificazione e ai controlli sanitari. Le disposizioni sono ferree sui minori non accompagnati che resteranno in Puglia e altri ospitati presso il Centro di Accoglienza e Asilo (Cara) di Bari- Palese. Le migliaia di persone, in fuga da carestie e guerre, arrivate nel corso del 2022 sulle nostre coste e le tante altre che verosimilmente arriveranno, segnalano un’emergenza umanitaria di grosse proporzioni, di cui non possono occuparsi soltanto Comuni, Prefetture, Croce Rossa, Protezione Civile, Capitaneria di Porto e associazioni. La condizione di crescente disagio che, pur fronteggiata con spirito di solidarietà e alto senso del dovere dagli esponenti delle Istituzioni e delle associazioni che si occupano dell’accoglienza, esige un’attenzione dell’Europa più concreta. E’ necessario che l’Europa si adoperi per assicurare un equo ricollocamento degli arrivi e si doti di una strategia di contenimento della fuga dalle aree svantaggiate, e al contempo garantisca un controllo capillare di chi giunge in Italia e finisce in centri d’accoglienza che oggettivamente stentano anche se cercano di garantire i diritti primari.