Bari – Omicidio Rafaschieri: condannato all’ergastolo il figlio del boss

Bari – Condannato all’ergastolo nel processo di primo grado Giovanni figlio del boss Eugenio Palermiti, per il duplice omicidio avvenuto nel 2018 in cui perse la vita Walter Rafaschieri.
Condannati per concorso in omicidio a 20 anni e a 9 anni e 4 mesi, i collaboratori di giustizia, Filippo Mineccia e Domenico Milella.
Domenico D’Arcangelo, ex comandante della Polizia locale di Sammichele di Bari, accusato di aver fornito un falso alibi al killer (una multa falsa in cambio di un Iphone), è stato condannato alla pena di 5 anni di reclusione (per corruzione e falso) con esclusione dell’aggravante mafiosa.
“La sentenza nei confronti dell’ex comandante della polizia municipale D’Arcangelo ha escluso l’aggravante dell’agevolazione mafiosa e nettamente ridimensionato la richiesta di condanna del pubblico ministero – dichiarano i difensori, gli avvocati Michele Laforgia e Claudio Solazzo. Si tratta di una decisione equilibrata, che ci riserviamo di valutare più compiutamente quando saranno note le motivazioni”.
Condannati anche Michele Ruggeri a 17 anni e 8 mesi, Gianfranco Catalano a 9 anni e 5 mesi e Riccardo Campanale a 18 anni. Pene più lievi, comprese fra 4 anni e un anno e due mesi, sono state inflitte agli altri tre imputati: Ignazio Froio, Domenico Lavermicocca e Francesco Triggiani. Assolto Roberto Froio.