Grottaglie piange Michele Santoro

Grottaglie piange Michele Santoro, deceduto oggi a causa di una malattia che ha combattuto per alcuni anni con grande forza e determinazione, riuscendo a sconfiggerla più volte fino a quando non ha avuto il sopravvento.

Determinato, testardo, schietto, leale, combattente e soprattutto coerente, non solo Grottaglie, piange Michele Santoro, ma l’intera provincia di Taranto nella quale ha ricoperto dal 2004 al 2009 il ruolo di Consigliere Provinciale.
Sessantasettenne, professionista molto stimato, benvoluto da tutti aveva la passione per la politica.
E’ stato tra i più attivi dirigenti di Forza Italia nella provincia di Taranto, in seguito trasformatosi in PDL.
Nel 2016 è stato ad un passo per diventare sindaco, giocandosela al balottaggio con Ciro D’Alò, attuale sindaco della città della ceramica.

La sua stessa passione è stata ereditata dalla figlia Maria, anche lei candidata, prima alla Regione e poi a Sindaco nelle ultime amministrative e sostenuta attivamente dal padre.

E’ difficile anche per un giornalista scrivere di un amico a poche ore dopo la sua morte,
Alla moglie Annamaria Spagnulo, ai figli Maria e Giovannino vanno le condoglianze della nostra testata
Ciao Michele.