(Usb)Ex Ilva in AS – 500mila euro per Lpu a cassintegrati.

Integrazione salariale Rizzo: “Regione e Governo mantengono la parola”
Un tassello importante per avviare in via sperimentale i lavori di pubblica utilità dei lavoratori in cassa integrazione, quindi anche degli ex Ilva in Amministrazione Straordinaria, deriva dalla dotazione finanziaria per l’esercizio finanziario 2022 di 500.000 euro nel bilancio regionale autonomo, nell’ambito della missione 15, programma 03, titolo Sostegno all’occupazione.
La Regione ha stanziato infatti nel Consiglio regionale di lunedì scorso 500.000 euro, dando così seguito alle promesse con i fatti. Si tratta di una prima tranche di risorse, alla quale farà seguito un’altra, risorse che consentiranno ai lavoratori che percepiscono la cassa integrazione nell’ambito delle Aree di crisi complessa, di avere un’integrazione al reddito.
Ora, perché si possa concretamente procedere in questa direzione, auspicata da Usb sin dalla prima ora, è necessario che venga modificato il DL 150/2015, laddove non consente indennità aggiuntive per i lavoratori in CIGS utilizzati nei Lavori di pubblica utilità. Per questo è ora indispensabile un intervento da parte dei parlamentari del territorio affinché possano lavorare insieme al fine di ottenere la necessaria modifica .
L’Usb ha invitato deputati e senatori di terra jonica sabato 12 dicembre presso la Camera di Commercio di Taranto al fine di promuovere un confronto sul tema, ma anche su altri aspetti della grande vertenza dello stabilimento siderurgico tarantino.
Franco Rizzo Esecutivo Confederale Usb