Salento – In Rsa tornano ad aumentare i casi da infezione SarsCoV2

Scorrano (Le) – Le RSA dall’inizio della pandemia Covid-19, hanno vissuto una situazione di difficoltà mai vista prima, sia da un punto di vista organizzativo ed economico, che nel contenimento della diffusione di Covid-19 tra gli anziani residenti.
L’arrivo del vaccino ha permesso di mitigare il fenomeno, nonostante ciò, anche se in misura più limitata rispetto a quanto verificatosi nella prima e nella seconda ondata, tornano ad aumentare i casi di positività al virus da variante SarsCoV2 tra gli ospiti delle residenze sanitarie in Salento: a “Villa Santa Lucia”, a Scorrano (Lecce), su 30 anziani 29 sono risultati positivi e tre di loro sono morti: di questi solo uno aveva fatto la quarta dose. Gli altri ospiti, tranne due che sono stati ricoverati, sono rimasti nella struttura, dove sono monitorati da medici e infermieri. Questo desta una notevole preoccupazione per eventuali nuovi focolai. La direzione ribadisce l’urgenza della dose booster per anziani, pazienti fragili e immunocompromessi.
“Grazie al vaccino – commenta il commissario straordinario dell’Asl Lecce Stefano Rossi – le forme più cruente dell’infezione sono meno diffuse ma tra i soggetti più esposti e a rischio ci sono gli anziani. Per loro la campagna vaccinale non si è mai fermata e proprio in queste settimane il dipartimento di prevenzione si sta adoperando per la somministrazione della quarta dose per gli over 80 e per i soggetti fragili ospiti delle Rsa“.