Foggia-il 19 dicembre la sentenza per le presunte mazzette
Foggia-il 19 dicembre la sentenza per le presunte mazzette. Nel processo per presunte tangenti al Comune, due indagati per tentata calunnia e tentato peculato chiedono il patteggiamento e la pena tra i 12 e i 15 mesi con sospensione della condanna. Gli avvocati degli altri 16, sotto processo, chiedono il proscioglimento da tutte le accuse.
L’inchiesta sfociata in 7 arresti fra il 30 aprile e il 21 maggio 2021. Il 19 dicembre è attesa la risposta del giudice sulle richieste di patteggiamento, e deciderà chi tra gli imputati andrà a giudizio previsto per febbraio, marzo 2023. Il Comune si è costituito parte civile.
Gli imputati sono 18, i Pm chiedono il rinvio a giudizio di tutti, l’ex sindaco, la moglie funzionario del Comune, l’ex presidente del consiglio comunale, 5 ex consiglieri comunali, dipendenti comunali, imprenditori, commercianti, privati cittadini, accusati di 20 capi d’imputazione: tentata concussione, 2 episodi di corruzione, istigazione alla corruzione, tentata induzione indebita , 11 accuse di peculato e tentato peculato, calunnia, favoreggiamento per fatti presunti avvenuti tra il 2016 e il 2021.
Sono state rigettate dal Gup le richieste, di alcuni difensori, di dichiarare inutilizzabili le intercettazioni e l’incidente probatorio dell’ottobre 2021.