Martina F. – E’ giallo l’incidente di Pino Pulito. L’investitore risultato positivo al pretest per sostanze stupefacenti
Trenta giorni di prognosi riservata per Pino Pulito per valutare i danni reali dell’investimento occorso Martedì 13 settembre su un marciapiede in Via Leone XIII a Martina.
Il professionista dell’ASL di Taranto, noto anche per la sua attività politica, tanto da essere stato candidato, cinque anni fa, a Sindaco di Martina Franca, era fermo verso le 19:30 su un marciapiede in corrispondenza di un locale che stava utilizzando per la campagna elettorale. Difronte a lui, a ridosso del marciapiede con il muso sullo stesso, un SUV Mercedes GLC 220 con cambio automatico guidato da un imprenditore quarantanovenne del posto.
All’avviamento dell’auto, l’imprenditore, piuttosto che mettere la retromarcia, inseriva la prima e andava a finire su Pulito, praticamente schiacciandolo sul muro.
Laceranti le grida di dolore da parte della vittima che veniva immediatamente trasportata in ospedale dove gli veniva fatta la TAC, riscontrate le fatture multiple al livello del bacino, in presenza di emorragia pelvica ed immediatamente trasferito al SS Annunziata di Taranto dove, nella notte, dopo essere stata ristabilizzata l’emorragia interna, veniva immediatamente operato al bacino. L’intervento è durato tre ore.
La prognosi riservata è stata determinata in 30 gg, ma sono ancora in corso degli accertamenti.
Guardando l’auto dell’investitore e la dinamica dell’incidente, Pulito è vivo per miracolo come è riscontrabile dalle foto. Sul posto sono intervenuti i Vigili Urbani.

Ecco le condizioni dell’auto dopo l’investimento
I risultati del pretest per sostanze stupefacenti dell’investitore hanno avuto esito positivo: aveva assunto sostanze stupefacenti.
Era in quel momento sotto l’effetto della droga? E’ possibile sbagliare inserendo la marcia di avviamento, piuttosto che la retromarcia?
Di certo, l’auto non è stata avviata come avviene regolarmente tenendo il freno ed inserendo successivamente la marcia per poi accelerare lentamente, sia in avanti che con la retromarcia, uscendo da un parcheggio, ma lasciamo le conclusioni ai periti.
Le domande sono tante alle quali dovranno dare delle risposte. Intanto l’autovettura è stata affidata ad un custode giudiziario.
L’avvocatessa Rosa Balestra incaricata dall’investitore ha nominato Gualtieri come Perito di parte. L’ Avv. Gianfranco Chiarelli assiste la famiglia Pulito.
Al momento non sarebbe stato ancora aperto alcun fascicolo penale da parte della Procura di Taranto.
La notizia ha sconcertato i cittadini, soprattutto quelli della zona in cui è avvenuto l’incidente. In prossimità c’è un parco giochi per bambini. Una mamma sui social ha scritto: “Passo spesso con la mia bambina di cinque anni proprio sul marciapiede dove è avvenuto l’investimento. Cosa sarebbe accaduto se ad essere investiti fossero state mamma e figlia?”
Ma c’è chi sostiene che ancora la vicenda non è molto chiara e potrebbero esserci ulteriori sviluppi.