Puglia: “Covid hotel” si convertono ad alloggi profughi Ucraini
Erano i primi “Covid Hotel” aperti nel novembre 2020 con 217 posti letto: tre nel Barese per 77 pazienti, uno in provincia di Brindisi per 35 pazienti, uno in Salento per 25 pazienti e due in Foggia per 80 pazienti. L’assessora al Welfare Rosa Barone ha sottolineato infatti che pur non avendo competenze specifiche, la Regione fungerà da raccordo fra le prefetture, la protezione civile, i comuni e tutte le organizzazioni umanitarie coinvolte in questa fase di accoglienza per far diventare questi “Covid Hotel” alloggi per accogliere i profughi e delle famiglie eventualmente disponibili a collaborare.