COMUNE DI ALTAMURA SOLIDALE CON GLI AUTOTRASPORTATORI E AGRICOLTORI
Il caro-carburanti è la nuova emergenza, in relazione ai nuovi record delle quotazioni dei carburanti che si avvicinano rapidamente ai 2 euro al litro. Il prezzo è in crescita vertiginosa senza controllo, e purtroppo proseguono incalzanti.
Alla notizia del conflitto ucraino, si è registrata un’ impennata del petrolio che è decollato oltre i 100 dollari al barile, come non succedeva dal 2014. Un sussulto legato all’ appartenenza della Russia all’ Opec Plus in quanto tra i maggiori produttori di greggio.
Il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self service è salito a 1,859 euro al litro, con i diversi marchi compresi tra 1,857 e 1,885 euro al litro e a 1,838 per i distributori senza logo. Secondo i dati forniti dal ministero della Transizione Energetica, il costo medio annuale della benzina negli ultimi vent’ anni il prezzo è aumentato in rapporto ad oggi di quasi il 60%.
Gli effetti sono tangibili anche nella vita quotidiana dei cittadini, in Italia si stanno già registrando ripercussioni sui costi di beni agroalimentari primari, come grano e mais, necessario per il nutrimento del bestiame.
I camionisti continuano a protestare contro il caro carburante. Circa 300 mezzi pesanti sono partiti questa mattina da Matera – direzione Bari.
L’ aumento dei prezzi dei carburanti, dei concimi e di tutti i fattori della produzione sono un mix micidiale che le aziende agricole non riescono più a sostenere. I rincari dei carburanti sono destinati inevitabilmente a pesare sull’ inflazione, innescando nuovi rialzi dei prezzi al consumo degli alimentari freschi, come l’ ortofrutta.
Il Comune di Altamura oggi ha partecipato alla manifestazione organizzata in Piazza Prefettura a Bari dalla Coldiretti Puglia.
Sindaca Rosa Melodia: “ Siamo dalla parte di agricoltori, allevatori, pescatori riuniti contro la guerra che affossa l’ economia, mentre un’ intera produzione agricola è strozzata dall’ impennata dei costi di produzione e dal rincaro dell’ energia “.
Il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano e i sindaci stanno dimostrando la vicinanza ai trasportatori e agricoltori, anche se le loro competenze in merito a tale problematica sono marginali.
Le vere competenze sono del governo, a Roma le associazioni di categoria, stanno trattando giornalmente con la vice ministro Bellanova. Auspichiamo che ogni giorno possa essere quello buono.
Sarebbe opportuno è più rispettoso che il governo abolisse le varie accise e le varie tasse che gravano ormai da decenni sui carburanti in modo da uniformare il prezzo del carburante a quello delle altre nazioni.
Francesca Branà