Sarà la città di Lecce, unica tappa pugliese, a ospitare il “GALA LIRICO” di Amarilli Nizza e Zoran Todorovich
L’evento è previsto per dicembre ma già tutta la macchina organizzativa da Latina si è spostata in Puglia per regalare ai pugliesi il più bel spettacolo di lirica degli ultimi anni.
La location è stata scelta con grande attenzione perché solo la città del barocco, Lecce, poteva elevare sia il canto di due artisti di caratura internazionale che le opere più belle della lirica italiana.
Presso il Teatro Politeama Greco di Lecce giorno 20 dicembre 2019 alle ore 20:45 andrà in scena il GALA LIRICO organizzato dalla società OPERA VIVA – CDN EVENTI di cui Massimo Cappelli, uno dei più grandi organizzatori di eventi lirici nel mondo, ne è il fondatore.
A dare la voce alle arie, ai duetti, agli intermezzi, ai preludi di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni, Umberto Giordano (solo per citarne alcuni) saranno Amarilli Nizza, soprano tra i più apprezzati sulla scena internazionale capace di far vibrare le corde dell’emozione, e Zoran Todorovich, il serbo tenore dalla vocalità debordante e dal colore scuro considerato uno dei più importanti cantanti europei.
I due artisti, capaci insieme di far rivivere i bravi degli autori più importanti e amati dagli amanti della lirica, non hanno esitato un momento ad accettare di esibirsi in questa unica tappa per la Puglia. A dirigere l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento OLES sarà Claudio Maria Micheli che ha diretto a oggi più di 500 spettacoli tra opera e sinfonico nelle più importanti manifestazioni concertistiche internazionali.
«Per me è un ritorno nella splendida città di Lecce – ha detto a PugliaPress Amarilli Nizza -, ci sono venuta nel 2002. Ricordo il grande entusiasmo e calore del pubblico pugliese. Sono davvero contenta di potermi esibire nel suggestivo teatro Politeama Greco».
«La città di Lecce – ha commentato il tenore Zoran Todorovich – è una delle città più belle del sud Italia. Cantare in questa città d’arte per me è qualcosa di speciale specie se accanto a me ci sarà un soprano di ottimo livello come Amarilli Nizza. Lecce è definita la Firenze del sud e penso che proprio qui la musica lirica non deve assolutamente mancare. E una cosa molto speciale portare la musica dei più grandi compositori italiani in teatri così belli come quello del Politeama Greco, in un Paese dove sono nati i più importanti compositori che hanno lasciato un immenso repertorio operistico. Per me è un onore e un immenso piacere avere l’opportunità di presentare una parte di questo repertorio».
Una macchina organizzativa, quella di Opera Viva, che sta curando i minimi particolari dello spettacolo per far sì che le oltre 2 ore di spettacolo regalino ai presenti emozioni eterne.
Chi vorrà già da ora assicurarsi un posto privilegiato per gustare il programma musicale potrà prenotare il proprio posto utilizzando la biglietteria on line cliccando qui oppure recandosi direttamente presso il Teatro Politeama Greco di Lecce via XXV Luglio LECCE, responsabile Elisa Fiumanò tel. 0832/241468; fax 0832/241727; info@politeamagreco.it
Amarilli Nizza è la trisnipote del soprano Medea Mei Figner, che fu la musa di Čajkovskij. Ha lavorato con grandi direttori, come Daniel Oren e Zubin Mehta, e registi del calibro di Franco Zeffirelli. Giovanissima vince il concorso Mattia Battistini e debutta al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti quale protagonista nella Madama Butterfly di Puccini. Nel 2001, dopo una serie di esperienze giovanili, inizia la sua carriera sulle scene internazionali. La sua vocalità duttile e autorevole, sorretta da una tecnica di canto solida e raffinata, il suo fraseggio sfumato e le notevoli capacità di interprete le consentono di affrontare un vasto repertorio di opere. Doti che accompagnate da una notevole presenza scenica le hanno permesso di affermarsi nei più prestigiosi Teatri e Festival operistici internazionali quale soprano tra i più applauditi della sua generazione.
Il tenore Zoran Tedorovich, nato a Belgrado e residente sull’isola
dove ha una casa e trascorre lunghi periodi, è caratterizzato da diversi stili
di opera e uno dei suoi preferiti sono le canzoni italiane di autori del 19 °
secolo. Opere come Aida , Otello o Mademe Butterfly sono alcune delle sue
interpretazioni più famose all’interno di questo repertorio. Interprete dei
principali ruoli verdiani, pucciniani e del repertorio verista, ha collaborato
con direttori d’orchestra del calibro di Zubin Mehta, Yves Abel, Daniele
Callegari, Gianluigi Gelmetti, Pinchas Steinberg, Renato Palumbo e Frédéric
Chaslin.