BAT – Alla conquista dell’Oriente: Antonella Gentile verso una nuova impresa
BARLETTA –
Una nuova avventura, ancora più difficile delle precedenti, si va profilando all’orizzonte per la giovane ciclista Antonella Gentile. Originaria di Barletta, nella provincia BAT, la Gentile ha già entusiasmato i suoi concittadini come anche tantissimi altri per la sua impresa avvenuta a metà 2018: l’aver percorso un tratto di strada lunghissimo, circa 5000 km., da Roma, capitale d’Italia, a Capo Nord, estremità del continente europeo a pochi passi dal circolo polare artico. Freddo, strade impervie, condizioni di vita impossibili: niente ha fermato Antonella, che a bordo della sua bicicletta ha infranto ogni barriera, riuscendo in una impresa al limite dell’impossibile. Ora un nuovo percorso, una nuova sfida l’aspetta: attraversare l’ Europa centrale, per arrivare in Asia.
Riguardo la sua nuova impresa, Antonella Gentile ha cosi dichiarato per Pugliapress: “Il 18 aprile partirò per un lungo viaggio dall’Italia al Giappone. Prenderò un traghetto che da Bari mi porterà a Dubrovnik e partirò da lì in bici attraversando Croazia, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania e Lettonia. I primi dieci giorni mi accompagnerà una mia amica e poi proseguiro’ in bici in solitaria per circa 8 mesi. Dalla Lettonia, per ragioni burocratiche legate ai visti, prenderò un aereo per la Russia e arriverò a Pechino in Transiberiana. Mi sposterò in Cina con vari mezzi, visitando varie città in bici. Prenderò poi un volo per il Giappone e visiterò per tre mesi tutto il Paese in bicicletta. La mia passione per la bici è nata qualche anno fa. Due anni fa sono arrivata a Capo Nord con la mia city bike attraversando Italia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia e l’anno scorso ho fatto il giro d’Italia in bici. In entrambi i viaggi ho sostenuto Amref, un’associazione che da anni lotta per tutelare i diritti di persone che in Africa non hanno né acqua né cibo. L’idea è nata dal fatto che ci sono tante donne che “viaggiano” per necessità in quanto sono costrette a camminare per tanti km per attingere acqua dai pozzi. Costruire pozzi in Africa permetterebbe loro di condurre una vita più facile poiché potrebbero dedicare quel tempo speso a camminare, in altre attività e consentirebbe anche ai bambini di andare a scuola. Anche quest’anno ho deciso di sostenere quest’associazione. Il mio viaggio nasce inoltre dal rispetto che ho per l’ambiente e dall’idea che l’uso della bicicletta va incentivato perché riduce di gran lunga lo smog. Viaggiare in modo lento, inoltre, permette di guardare con occhi curiosi il mondo e di osservare i minimi particolari. Si fa molta fatica a pedalare in territori montuosi ma la soddisfazione di arrivare in cima e di guadagnarsi ogni metro con le proprie gambe è grandissima e una volta superati gli ostacoli, i paesaggi che si incontrano sono così belli che si dimenticano anche gli sforzi fatti per arrivare alla meta. Questo viaggio è molto impegnativo dal punto di vista fisico ed economico per cui sono alla ricerca di sponsor (aziende) che mi sostengano offrendomi materiale tecnico e alloggio durante il percorso. Le aziende disponibili a sostenermi possono contattarmi all’indirizzo: iviaggidiantonella32@gmail.com”