FOGGIA – Blitz all’alba dei Carabinieri di Foggia in diverse città della provincia nell’ambito dell’operazione “Ariete”: scattati 19 arresti
Vasta operazione contro la criminalità effettuata in queste ore dai Carabinieri del Comando di Foggia. Sgominata una intera banda di malviventi, che operava in tutto il territorio foggiano, mettendo a segno diversi furti, richieste di estorsione, e rapine, come quella che tentarono di eseguire nel novembre dell’anno scorso ai danni di un portavalori che trasportava tredicesime, nelle strade del Gargano, tra Mattinata e Vieste, fallita solo per l’intervento di diverse squadre dei Carabinieri delle stazioni locali, che erano intenti a eseguire una operazione di controllo del territorio, con utilizzo anche di un elicottero. I militari hanno portato ad esecuzione finora 19 arresti, nell’ambito dell’operazione “Ariete”, su ordinanza del GIP del Tribunale di Foggia, in una retata che ha interessato le città di Manfredonia, Vieste, Mattinata e Cerignola. Tra gli arrestati risultano alcuni esponenti del clan Romito di Manfredonia, e anche un’ agente della polizia penitenziaria che operava nel carcere di Foggia. Il soggetto, anche lui originario di Manfredonia, avrebbe anche consegnato in passato un cellulare a un detenuto mentre era in servizio nel carcere penitenziario di Foggia, oltre aver fornito dati sensibili della Polizia, per il quale gli costerà anche una imputazione per violazione di segreto d’ufficio . Per tutti gli arrestati, oltre ai reati già imputati di furto, estorsione e rapina, anche l’aggravante di detenzione di armi da guerra e munizioni. Per 8 di loro sono scattati gli arresti domiciliari, mentre tutti gli altri sono stati affidati alla casa circondariale di Foggia.