Brindisi- Detenuto cardiopatico muore in cella, il suo avvocato aveva chiesto la scarcerazione per motivi di salute.
Era in carcere dal 16 novembre scorso per spaccio, detenzione di un’arma e rapina, ma oggi, Giancarlo Secondo Rogoli, 59enne di Erchie, è morto nella sua cella presso la casa circondariale di Brindisi, probabilmente a seguito di un malore.
Durante l’esame di garanzia tenutosi a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare, la difesa aveva chiesto per l’indagato la remissione in libertà per una grave cardiopatia, ma il gip del Tribunale di Brindisi, Maurizio Saso, si era riservato di decidere, in attesa di una perizia medico legale che ad oggi non sarebbe stata ancora depositata.