Taranto – Si rivolgono a due “maghi” per il malocchio. Ma come per magia, spariscono 75mila euro. Ecco chi sono
Si sono spacciati prima per militari della Guardia di Finanza, poi si sono improvvisati maghi curatori del malocchio. In realtà, si tratterebbe di maghi della truffa, condannati ad un anno di reclusione ed al pagamento delle spese legali di 4.150 euro, per truffa aggravata continuata in concorso. Si tratta dei coniugi tarantini Giuseppe Calianni di 48 anni, e Alda Fugazzaro di 41 anni, i quali avrebbero – mediante i sotterfugi su citati – in pochi mesi ricevuto la somma di 75mila euro, da una coppia di Carovigno. In un primo momento, nel 2011, i due tarantini, fingendosi finanzieri, chiesero ai coniugi brindisini la somma di 5mila euro per un presunto mancato pagamento del bollo auto, intimando il sequestro del mezzo. I due coniugi versarono la somma pur di non perdere il bene. Subito dopo invece, qualche mese più avanti, i due tarantini si ripresentarono dalla coppia di Carovigno, come maghi esperti nella guarigione dal malocchio. La coppia, plagiata dai due “maghi”, arrivò anche a vendere un terreno di proprietà per versare ai due le somme dovute per “guarire” dal malocchio. Continuano le richieste di denaro, e i coniugi brindisini, insospettiti, decidono di denunciare il tutto al commissariato di Ostuni. Grazie ad una serie di indagini, con la collaborazione della Questura di Taranto, i due tarantini sono finiti a processo, ed oggi condannati per truffa aggravata continuata in concorso.