Taranto – Operazione Duomo. Chiesta la conferma delle condanne |NOMI
A dicembre dello scorso anno, il PM antimafia Alessio Coccioli chiese condanne a 268 anni di carcere, per le persone arrestate negli ambiti dell’operazione “Duomo” condotta dalla Guardia di Finanza nel 2013, e in seguito alla quale sono state eseguite 39 ordinanze di custodia cautelare, per presunte affiliazioni al clan Taurino, che controllava il traffico di droga in città vecchia.
Le condanne inflitte, furono le seguenti:
- Agostino Antonante 2 anni e 2 mesi,
- Vito Attolino 2 anni 8 mesi,
- Daniele Basile 7 anni 8 mesi,
- Francesco Basile 5 anni 4 mesi,
- Gianni Bello 2 anni 10 mesi,
- Gaetano Blasi 8 mesi,
- Michele Blasi 10 anni 5 mesi,
- Umberto Conte 12 anni,
- Michele D’Andria 2 anni 3 mesi,
- Cosimo Di Bello 3 anni 6 mesi,
- Antonio Faraone 12 anni,
- Giovanni Insito 14 anni,
- Ivan Mattia 15 anni,
- Francesco Micoli 5 anni,
- Francesco Palumbo 7 anni,
- Ignazio Pastore 5 anni,
- Cataldo Pizzolante 11 anni,
- Francesco Pizzolla 16 anni,
- Cataldo Prester 8 anni,
- Francesco Schiavone 7 anni,
- Francesco Sibilla 2 anni 8 mesi,
- Donatello Taurino 3 anni 6 mesi,
- Francesco Taurino 7 anni,
- Michele Taurino 2 anni,
- Nicola Taurino (classe 1984) 9 anni e 4 mesi,
- Nicola Taurino (classe1970) 16 anni e 8 mesi,
- Francesco Zappino 2 anni,
- Vittorio Zappino 2 anni.
A distanza di quasi un anno, il Procutatore Generale Antonio Maruccia, ha chiesto che tutte le condanne disposte dal Gup Antonia Martalò siano confermate. Il 4 dicembre ci sarà l’udienza per il processo in secondo grado.