Ilva, morte operaio: carabinieri irrompono in azienda: 19 denunce
“#Ilva, carabinieri irrompono in azienda e identificano operai al lavoro in Altoforno 2 per non aver ottemperato spegnimento come se dipendesse da loro“. Così su Twitter Marco Bentivogli,segretario nazionale Fim Cisl riferendosi al ‘blitz’ odierno.
Continuano le indagini da parte della procura di Taranto per chiarire quanto accaduto l’8 giugno scorso, quando il giovane operaio Alessandro Morricella, 34 anni, fu investito da un getto di ghisa fusa che gli procurò ustioni sul 90% del corpo e la morte dopo tre giorni di agonia. I carabinieri hanno ascoltato i lavoratori dell’impianto sequestrato e per 19 di loro è scattata una denuncia a piede libero per violazione dei sigilli giudiziari. I militari precisano che al momento “non c’è alcun provvedimento nuovo della magistratura”.