Taranto: ritrovati tre ceppi di ancore in piombo di epoca romana
I reperti, insieme ad altri materiali archeologici rinvenuti in mare, documentano le antiche rotte commerciali nel Mediterraneo
Martedì 16 settembre alle ore 11,00 a Taranto, presso la sede della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia -nel Chiostro di San Domenico in via Duomo 33- si terrà la conferenza stampa per presentare il recupero di tre ceppi di ancore in piombo di epoca romana, recentemente recuperati a largo di Torre Castelluccia (Pulsano-TA).
I reperti, insieme ad altri materiali archeologici rinvenuti in mare, documentano le antiche rotte commerciali nel Mediterraneo.
Il recupero è avvenuto grazie alla collaborazione tra il Servizio Subacqueo della Soprintendenza e la Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, nel comune impegno di tutelare e recuperare il patrimonio archeologico sommerso.
Interverranno: il Colonnello Maurizio Muscarà del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari, il Capitano Vincenzo Casaregola del Nucleo Navale della guardia di Finanza di Taranto, il Soprintendente Archeologo, dott. Luigi La Rocca i funzionari archeologi dott.ssa Laura Masiello ed il dott. Arcangelo Alessio.