Stefàno: “Si tuteli la salute nelle attività di accoglienza profughi”
Il primo cittadino tarantino invia un appello ai ministri Alfano e Lorenzin
Il sindaco di Taranto Stefàno invia un appello al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e al Ministro dell’Interno dell’Interno Angelino Alfano affinché i due “individuino e destinino alle attività di accoglienza solo quei volontari e quelle unità per i quali è accertata la condizione di non rischio”, si legge in una nota stampa dell’amministrazione comunale tarantina. Questo dopo la preoccupante notizia, “appresa da diverse fonti, che alcuni militari impegnati nell’operazione ‘Mare Nostrum’ – è scritto nella nota stampa – avrebbero contratto forme di infezione tubercolare durante gli interventi di assistenza ai profughi”.
Recentemente, in giorni diversi, nel porto di Taranto un consistente numero di profughi, già soccorso nelle acque del Mediterraneo, è sbarcato da navi della Marina Militare, ed è facile supporre che qui approderanno nell’immediato futuro altri migranti nordafricani.
Con questa prospettiva è “legittima- scrive il Sindaco- la preoccupazione che i tanti volontari addetti ai servizi di assistenza a terra possano contrarre tale infezione, se non sono già venuti a contatto con il bacillo di Koch.”