UN’ASSEMBLEA PER DIRE ‘NO’ ALLA DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA
Sabato 22 maggio i Cobas Scuola terranno un’assemblea nella nuova sede di Via Lazio per organizzare le varie iniziative che porteranno nuovamente il mondo della scuola al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica.
Solo a Taranto e Provincia, anche se i dati sono in divenire, i posti dei docenti di Scuola Superiore subiranno una riduzione di 200-300 unità. Oltre 160 posti negli altri ordini di scuola.
In generale, in Puglia spariranno circa 2600 posti tra i docenti e 1200 tra gli ATA.
Per denunciare il complessivo disegno devastante che si sta prospettando per la scuola pubblica i Cobas Scuola e gli altri sindacati di base hanno indetto lo sciopero degli scrutini il 10 e l’11 giugno in Puglia.
Lo sciopero durante gli scrutini non sarebbe, secondo il Cobas scuola, illegittimo, al contrario di quello che circola in questi giorni: in base alla normativa vigente (l.146/90) sarebbe consentito scioperare fino a due giorni (in Puglia 10 e 11 giugno, a conclusione del calendario scolastico) tranne che per le classi terminali (ad esempio le quinte classi di maturità o le terze di qualifica professionale, o le terze medie). I docenti non possono essere sostituiti ed è necessario avere il consiglio di classe ‘perfetto’ (ossia presenti tutti i docenti) per poter procedere allo scrutinio.
Lo sciopero è di tutto il personale della scuola, docenti e ATA, vale a dire collaboratori, tecnici e personale di segreteria.