Taranto – Agenti di polizia aggrediti, Paoloni (Sap): “Clima divenuto paurosamente la normalità.”
In merito alle aggressioni avvenute in questi ultimi giorni a danno di tre agenti di polizia – due poliziotti in Sicilia ed uno aggredito nella stazione ferroviaria di Taranto (l’articolo completo a questo link) – interviene la SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) a rimarcare la necessità di sicurezza per i poliziotti (2000 agenti all’anno che, durante l’espletamento del proprio servizio, finiscono in ospedale a seguito di aggressioni).
Garanzia di sicurezza, assicurata anche e, soprattutto – si legge nella nota stampa – dalla dotazione di strumenti di difesa efficaci: «Storie quotidiane che si ripetono in un clima ormai divenuto paurosamente la normalità – dichiara Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) – Sì aggiunge poi – prosegue – la lentezza del Dipartimento nel dotare i poliziotti degli strumenti oramai necessari per l’espletamento dei servizi di Polizia, come lo spray al peperoncino e la pistola taser, divenuti strumenti ormai indispensabili poiché evitano e riducono considerevolmente le distanze di contatto mettendo l’operatore in sicurezza da eventuali aggressioni e allo stesso tempo di non trovarsi indagato per eccesso nell’uso della forza. Vergognoso poi – conclude Paoloni – che la Polizia Ferroviaria, non sia stata ancora dotata della nuova divisa operativa. Quando poi si verificano questi episodi, ci rendiamo conto che la cravatta per strada, non è un abbigliamento idoneo».